
Samhain e Diwali: due tradizioni che celebrano il ciclo della Vita e la notte lucente
Samhain è una celebrazione antica che ha radici nella tradizione celtica, originariamente osservata per marcare la fine della stagione della raccolta e l'inizio dell'inverno. Si tratta di un momento sacro in cui il velo tra il mondo dei vivi e quello degli spiriti si crede sia più sottile. Questo non significa temere o dividere ciò che è visibile da ciò che non lo è, ma onorare la continua interconnessione tra tutte le forme di esistenza. Samhain è un tempo per riflettere, ascoltare la saggezza degli antenati e accogliere le ciclicità naturali che definiscono la nostra esperienza sul pianeta. L’oscurità che avanza non è vista come qualcosa di negativo, ma come un'opportunità per il riposo e la rigenerazione, per sognare e coltivare ciò che verrà.
Diwali, d'altra parte, è una delle festività più importanti in India e viene chiamata la “Festa delle Luci”. Questo evento spirituale celebra la luce interiore e la possibilità di illuminare le nostre vite, indipendentemente dalle sfide esterne. Si accendono lampade (diyas) per simboleggiare la consapevolezza e la conoscenza, e per ricordarci di connetterci con la nostra essenza più luminosa. Diwali è un invito a rinnovarsi, a esprimere gratitudine per ciò che si ha, e a riconoscere la bellezza della vita in tutte le sue sfumature.