Sessualità, attrazione e legami familiari invisibili: a letto non siamo mai solo in due

Sessualità, attrazione e legami familiari invisibili: a letto non siamo mai solo in due

DISCLAIMER: Questo sito offre esclusivamente informazioni a scopo informativo e didattico. Tali informazioni NON sostituiscono il parere di un medico o specialista, né devono essere intesi a scopo terapeutico. Questo sito NON si occupa di medicina, la quale può essere qui trattata esclusivamente in ambito giornalistico e/o filosofico.

Recentemente ho ricevuto un’email molto interessante da un’ascoltatrice che ha seguito con attenzione alcuni dei nostri webinar, in particolare quelli dedicati alla sessualità e al tema del tradimento. Ebbene, queste riflessioni le hanno acceso una lampadina, facendole comprendere una verità profonda.

L'intimità come portale tra sistemi

Sapete, quando condividiamo l'intimità con qualcuno, quando abbiamo un rapporto, non siamo semplicemente due individui isolati che entrano in relazione. È qualcosa di molto più vasto. In quel momento, nel letto con noi, c'è l'intero nostro sistema familiare, che si incontra e interagisce con l'intero sistema familiare dell'altra persona.

L'ascoltatrice ha colto proprio questo: l'atto sessuale può diventare un vero e proprio portale. Si è resa conto che la persona con cui stava condividendo l'intimità rappresentava qualcosa di molto significativo per lei a un livello più profondo, sistemico appunto. Mi chiedeva qualche delucidazione in più, ma la verità è che non c'è molto da aggiungere a questa intuizione fondamentale. È una consapevolezza che, una volta accesa, illumina molte dinamiche.

"Andare a letto con il nemico": un classico intramontabile

È quasi uno stereotipo, radicato nella nostra sensibilità collettiva, quello di "andare a letto con il nemico". Pensate alla classica situazione: una moglie innamorata del marito, a cui vuole bene, che un giorno va a giocare a tennis, conosce il nuovo istruttore tedesco e, senza un apparente perché, si ritrova ad avere un rapporto intimo con lui negli spogliatoi. Subito scattano sensi di colpa, pianti, magari si cerca l'aiuto di uno psicologo.

Poi, andando a scavare, si scopre che nella storia della sua famiglia ci sono state vicende particolari, magari traumi subiti proprio a causa dei tedeschi durante la Seconda Guerra Mondiale. Ho visto tanti casi simili nel mio lavoro. È proprio così:

"Quando si va a letto con qualcuno non si è semplicemente in due, ma c'è questa meravigliosa fusione di due sistemi."

È un abbraccio molto più ampio di quanto immaginiamo.

Quando l'attrazione (o l'aggressività) non è "nostra"

Ricordo un ragazzo, molti anni fa. Iniziava i rapporti con la sua fidanzata in modo romantico, ma a un certo punto emergeva in lui un'aggressività che sfociava in comportamenti quasi sadici, difficili da gestire per la partner. Anche qui, il solito percorso di psicologi e psicoterapeuti – percorsi validissimi, sia chiaro – ma che a volte non arrivano al nucleo del problema se non si considera la dimensione sistemica. C'era sfogo, introspezione, ma la radice rimaneva nascosta.

La psicoterapeuta stessa, con cui ebbi modo di confrontarmi (col permesso del ragazzo, ovviamente), era giunta a una conclusione interessante: lui non aveva motivi apparenti per avercela con le donne. Aveva sempre avuto successo, voleva bene alla madre, e aveva un padre che trattava bene la moglie. Dov'era l'inghippo?

"L'inghippo è che non è roba di quel ragazzo lì, o meglio, lui è la manifestazione del sistema familiare che lo ha plasmato."

È la manifestazione di altri uomini e altre donne della sua storia familiare. Capire questo è fondamentale per comprendere l'essere umano. Altrimenti, rimaniamo confusi, giudicando le persone come "buone", "cattive" o, il jolly che usiamo spesso, "malate", solo perché non riusciamo a spiegare certi fenomeni con gli strumenti che abbiamo. Etichettiamo, censuriamo, mettiamo una scadenza.

Sciogliere i nodi del passato: il caso del nonno

Con quel ragazzo, abbiamo fatto un lavoro interessante. È emerso che il nonno aveva sempre percepito, mai affrontato apertamente, i continui tradimenti della nonna. Questo aveva alimentato in lui un astio profondo, non tanto verso le donne in generale, ma specificamente verso la nonna. E, coincidenza affascinante, la fidanzata del ragazzo aveva una data di nascita molto simile a quella della nonna (escluso l'anno). Le persone non notano queste sottili connessioni, ma accadono costantemente.

Abbiamo quindi lavorato sulla figura del nonno e sulla sua percezione, e anche sulla nonna, non per giudicare le sue azioni, ma per comprendere come quella percezione biologica del tradimento vissuta dal nonno si manifestasse nel nipote durante l'atto sessuale, condizionandone la vita intima. Sciogliendo un po' quel "codice" filogenetico e sistemico, le cose hanno iniziato a cambiare radicalmente e definitivamente.

L'eco della storia e della cultura

Questa dinamica dell'"andare a letto con il nemico" è profondamente radicata nella nostra cultura e nella storia:

  • Pocahontas e John Smith
  • Cleopatra e Giulio Cesare
  • Sophie ne "La scelta di Sophie", che sopravvive ad Auschwitz anche grazie a una relazione con un ufficiale nazista
  • Romeo e Giulietta, l'amore tra membri di famiglie rivali, simbolo eterno del congiungersi col nemico. Persino un conoscitore profondo delle dinamiche umane come Shakespeare lo aveva colto.
  • Mi sembra ci fossero dinamiche simili persino in Star Wars.

È qualcosa di palesemente intrinseco all'essere umano.

L'intimità come "orgia sistemica"

Quindi, quando viviamo un momento di intimità con un'altra persona, di fatto si crea una sorta di... potremmo definirla "orgia sistemica". Pochi sanno che la parola "orgia", a livello etimologico, evocava originariamente la cerimonia, il rituale, la religione (quelle pagane, fondanti per la nostra cultura).

Pensiamo ai riti in onore di Dioniso o Bacco nell'antica Grecia. Quelle cerimonie religiose, dove gli usi e costumi sociali erano allentati, erano spesso celebrazioni che coinvolgevano anche l'unione fisica, magari facilitata dal vino. È affascinante come questo avvenga anche oggi, in quel momento di profonda (e a volte anche non così profonda, come nelle "sveltine") intimità. Abbiamo visto casi in cui anche incontri fugaci si sono rivelati portatori di sorprese incredibili, facendoci capire che nulla è casuale.

Personalmente, trovo più interessante l'intimità profonda tra pochi, dove si percepisce maggiormente questa collettività che rappresentiamo, piuttosto che essere in tanti e sentirsi soli. Ma questi, ovviamente, sono gusti personali. Le "orge sistemiche" che avvengono nell'incontro a due possono essere incredibilmente rivelatrici.

Il tradimento come specchio del sistema

Ciò che trovo più interessante, osservando i casi e le relazioni (spesso quelle che emergono fuori dalla coppia ufficiale), è come il tradimento manifesti qualcosa di irrisolto, di sospeso, all'interno dei sistemi familiari coinvolti. E attenzione:

"Nel 99% dei casi sono ben due copioni che si stanno attuando in quel momento."

È ancora più affascinante notare come spesso si arrivi a verificare con chi si va veramente a letto solo in risposta a un tradimento. Prima, non ci si pone nemmeno la domanda. Si giudica l'atto come "sbagliato" in chiave moralistica. Ma quando finalmente si approfondisce, si scopre che lì c'era un tema, magari in attesa da due generazioni, che chiedeva di essere svelato.

Quando questo avviene, le cose si smuovono. La coppia può riprendere il discorso da dove l'aveva interrotto, magari scegliendo di lasciarsi, oppure ridefinendo in modo completamente nuovo la propria relazione, il proprio rapporto o matrimonio.

Spero queste riflessioni vi siano state utili. Vi auguro una buona continuazione e vi invito a riflettere su quanto sia vasto e interconnesso il mondo che portiamo con noi, anche nei momenti più intimi.

Coltiva la tua essenza

Ricevi gratis 20 meditazioni trasformative e rimani aggiornato sulle novità.

Vuoi andare oltre?

Scopri i video di approfondimento di Michele Blum e trova le risposte ai temi più comuni.

E quando vorrai vivere con maggior intensità questo percorso, unisciti a noi!

Prenota il tuo posto per la prossima giornata di costellazioni biosistemiche dal vivo.

Ti potrebbe interessare anche...